Maria Luisa Boccia
I segnali di una grande e diffusa insofferenza femminile rispetto all’ennesima offensiva sull’aborto sono molti; da quelli direttamente politici, le tante e affollate riunioni nel paese alle reazioni personali. >
Maria Luisa Boccia
I segnali di una grande e diffusa insofferenza femminile rispetto all’ennesima offensiva sull’aborto sono molti; da quelli direttamente politici, le tante e affollate riunioni nel paese alle reazioni personali. >
Giuliana Sgrena
È l’utopia il filo che percorre tutto il libro di Nella Ginatempo, come si può intuire dal titolo della pubblicazione: Un mondo di pace è possibile. Una “utopia concreta” la definisce Ginatempo quando individua nella scelta della non violenza il primo passo per disarmare la violenza, la violenza dell’impero. >
Gianni Ferronato
Queste brevi riflessioni sono alcune delle risonanze che mi porto dentro dall’incontro del gruppo degli uomini di Verona del 14 Maggio scorso e dal convegno di Asolo “Amore, conflitto e azzardo politico” dell’11 e 12 giugno scorsi.
Stefano Ciccone e Catia Papa
Negli ultimi decenni il pensiero politico occidentale, i differenti saperi costruiti intorno alle relazioni umane ed anche le nostre concrete vite di donne e di uomini hanno dovuto misurarsi con un cambiamento radicale nella rappresentazione della realtà: con la scoperta cioè che il mondo è abitato da individui la cui identità sessuale non è né un dato accessorio né la declinazione di un neutro da ordinare gerarchicamente.
70 lemmi, 50 autori/autrici scrutano la scuola di oggi sottoposta ai grandi mutamenti nel contesto internazionale, alla compravendita e alla divulgazione dei saperi e dell’istruzione, cui in Italia si sono accompagnati vasti progetti distruttivi di trasformazione della istituzione scolastica. >
Arturo Di Corinto
Girandola di colpi di scena a Bruxelles attorno all’approvazione della proposta di direttiva sulla brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici. Se per tutta la giornata di ieri era data per scontata la sua approvazione, l’opposizione della Polonia ha fatto rinviare la decisione al prossimo anno. >
Vita Cosentino
Quando si lavora a ferri arriva il momento di calare le maglie. Se ne chiude una, due a ogni giro e solo questo permette di andare avanti, anzi il lavoro rimane informe senza questa operazione che dimensiona, tornando indietro, chiudendo una maglia alla volta.
Marina Forti
Ci sono tanti modi di intendere il “dono”. Condividere un sapere, ad
esempio: in tempi di brevetti e proprietà intellettuale, dono può essere mettere a disposizione di altri un’invenzione geniale e utile, una conoscenza, brevettata, perchè bisogna pur combattere i pirati del mercato, ma volontariamente ceduta. Si pensi ad esempio all’ingegnere cubano che ha inventato lo Stabilak. Sotto questo nome va una sostanza che mescolata al latte appena munto permette di conservarlo tra 8 e 24 ore, in mancanza di frigoriferi, senza che vada a male e cominci a sviluppare germi nocivi. L’invenzione è semplice e del tutto naturale. >