Associazioni NO DAL MOLIN
continuiamo a dire il nostro NO alla base partecipando oggi, con le bandiere della pace listate a lutto, alla celebrazione del 25 aprile
Approfondimenti
Quando la storia ha strade impreviste.
di Serena Fuart
“Credo che partire proprio da quelle situazioni che in noi hanno suscitato sentimenti negativi, o perlomeno contraddittori, sia un buon inizio perché essi costituiscono un sintomo, una spia che le interpretazioni dominanti, quelle del sistema patriarcale e capitalistico, non riescono a dire, qualcosa che la nostra esperienza viva ci fa sentire e che tuttavia non ha ancora parole. È un lavoro di scavo possibile ma difficile da fare tutto da sole e la costituzione di una comunità di ricerca aiuta a continui aggiustamenti per avvicinarci sempre di più a una verità che non è solo interiore ma offerta a tutte e tutti.” Così scrive Luciana Tavernini, una delle autrici del numero di DWF – La pratica della storia vivente.
La libertà nelle nostre mani.
di Cettina Tiralosi
Ho provato un gran dispiacere a non ritrovare più lì, come in uno sconfinato “scaffale” della mia libreria preferita, il video della presentazione della rivista “Via Dogana” 104, Un sì e qualche no.
Un puntino su una i
di Fiorella Cagnoni
Poi, tornando un momento alla questione streaming: un puntino su una i. Non
vorrei si considerasse un’obiezione valida quel che scrive Mira Furlani.
Usare tutti i mezzi per comunicare
di Massimo Rimpici
Nella vostra richiesta di aiuto, in parte, c’è già una prima risposta
quando affermate che la scommessa sta nell’ambizione di intrecciare reale e
virtuale.
Messaggio con richiesta di aiuto a chi entra in questo sito
Redazione del sito della Libreria delle donne di Milano
Della Rete si parla bene e male. Bene perché ci fa comunicare a livello globale, ma non solo: la Rete ha una potenza simbolica che le donne in particolare felicemente conoscono.
Sulle registrazioni delle riunioni da mettere in rete
di Donatella Massara
Ho visto con molto interesse l’incontro di Paestum, le parti che ho trovato a disposizione in rete…
Reale, virtuale
di Mira Furlani
Care amiche della libreria,
sono una che vi vuole molto bene, che quotidianamente intreccia reale
e virtuale, non per amore per la tecnologia, ma per necessità e
praticità,