Giovanni Cesareo
“Lavorare stanca” scriveva Cesare Pavese. Di questi tempi, però, stanca, a quanto sembra, perfino discutere del lavoro, del cosiddetto “mercato del lavoro”, dei problemi presenti e futuri dei lavoratori. Tra l’altro, sembra che con le profonde trasformazioni intervenute negli anni più recenti e con la proclamata scomparsa della classe operaia (?), di lavoratori non meriti più parlare altro che genericamente. >
Approfondimenti
Nel sito qualcosa in più
Redazione del sito
Abbiamo visto che nell’articolo di domenica 15 gennaio (“E adesso ascoltateci”), Manuela Cartosio ha ripreso lo striscione “Ruini, basta!” dicendo che era firmato dalla Libreria delle donne. I >
Ai cattolici piacciono i Pacs
Clementina Boso
Una risposta al gioco al rimpiattino che, da mesi, il leader dell’Unione Romano Prodi e il segreteraio della Margherita Francesco Rutelli hanno ingaggiato con le alte gerarchie vaticane arriva, ieri, da una più che tempestiva indagine dell’Eurispes. Che a sorpresa rivela: il 68,7% dei cattolici italiani è a favore dei Pacs, il 65,6% difende la legge sul divorzio, del 77,8% è la percentuale di coloro che si dichiarano contrari al divieto dell’eucarestia per i divorziati mentre arrivano addirittura all’83,2% quanti si dicono favorevoli all’interruzione di gravidanza se la madre è in pericolo. >
Che stress il potere io scelgo la famiglia
Gianni Clerici
Per solito occupate dall´eliminazione di celebri tenniste quali Venus Williams, o dalla cattiva forma dell´eroe nazionale, Hewitt, le prime pagine dei quotidiani australiani aprivano ieri con la notizia delle dimissioni di Geoff Gallop. Era, Gallop, il premier dell´Australia occidentale, uno dei sei Stati di questo Paese vasto quanto l´Europa. >
194, il trucco per aggirarla
Bianca la Monica*
Nessuno lo dice, ma l’obiettivo finale dell’offensiva della destra è proprio quello di cancellare la legislazione sull’aborto. Anche Casini smentisce l’intento, ma poi rispunta l’idea del controllo dei consultori >
A casa di Ilaria, in cerca di futuro
Manuela Cartosio
Giovani e precarie parteciperanno alla manifestazione di sabato a Milano per difendere la 194 e per dire che la precarietà non deve essere «l’anticoncezionale del futuro». Per le donne cococo, cocopro, partite Iva, assunte a termine, fare un figlio è un lusso impossibile. >
A chi tocca bucare il silenzio
Ida Dominijanni
«Usciamo dal silenzio», lo slogan che ha accompagnato la preparazione delle manifestazione sull’aborto di sabato prossimo a Milano in concomitanza con quella sui Pacs a Roma, è uno slogan da discutere. In verità sull’aborto, e su una vasta materia connessa che riguarda la procreazione e la sessualità, dal silenzio le donne sono uscite più di trent’anni fa, e non ci sono mai più rientrate. >
14 gennaio: due manifestazioni necessarie perchè ci sentiamo eccentriche
Gruppo “Soggettività Lesbica”
Proviamo sentimenti contrastanti rispetto alle due manifestazioni del 14 gennaio. Certamente ci riguardano entrambe ma, nello stesso tempo, avvertiamo una distanza che ci fa sentire, ancora una volta, “soggetti eccentrici” – come scrive Teresa De Lauretis – cioè in posizione laterale, fuori centro.
Perchè? >