Silvia Marastoni
Oggi ci incontriamo con il gruppo donne del presidio No Dal Molin di Vicenza, che lottano per qualcosa in cui tutte e tutti che siamo qui, io credo, concordiamo vivamente. >
Silvia Marastoni
Oggi ci incontriamo con il gruppo donne del presidio No Dal Molin di Vicenza, che lottano per qualcosa in cui tutte e tutti che siamo qui, io credo, concordiamo vivamente. >
di Andrea Ladina
Mozione del consigliere Andrea Ladina (Verdi) per la realizzazione a Vicenza di un Parco internazionale “Foresta di pace” in alternativa all’ampliamento dell’attuale base militare USA e come simbolica riparazione umanitaria ed ambientale alla dissennata guerra in Iraq decisa dal Presidente George Bush. >
Cara Silvia,
sono a Charlotte, in North Carolina, ospite di mia sorella che vive qui da alcuni anni.
Ho ripensato al nostro bell’incontro a Milano, desidero ringraziarti ancora per l’accoglienza e per l’opportunità che ci avete dato. Mi piacerebbe avere la registrazione degli interventi, Luisa Muraro ci ha valorizzate molto, le sue parole e
le vostre ci hanno incoraggiate. >
Presidio Permanente
Il 4 luglio festeggeremo, per la prima volta, l’indipendenza della nostra terra dalle servitù militari; lo faremo in anticipo, perché siamo convinti di vincere la lotta in difesa del nostro futuro, della nostra salute, della nostra sicurezza. >
La signora dai capelli rossi è Cinzia Bottene, una tranquilla casalinga moglie di un dirigente d´azienda, che fino all´anno scorso si dedicava a tirar su i figli, e adesso tiene testa al ministro Parisi in tv o sale sul palco a Trento a cantarle a Prodi: >
Doriana Goracci Avevo conosciuto Cindy Sheehan con internet, era arrivato il suo messaggio di dolore e di rabbia con la velocità della rete. Ne ero stata trafitta come tante nel mondo. Anch’io sono contro la guerra, totalmente.
del Gruppo Donne del Presidio Da un anno camminiamo insieme e in questo percorso comune siamo cambiate. Si è modificata la scansione del tempo quotidiano, siamo uscite dalle case e dai luoghi di lavoro e abbiamo cominciato a mobilitarci per difendere il nostro territorio, minacciato dal progetto di costruzione di un’altra base di guerra.
Cindy Sheehan
Il movimento per la pace americano perde la sua icona più rappresentativa “Questa è la mia lettera di dimissioni da volto del movimento anti-guerra americano”. Tradita, insultata, malata, divorziata, la “peace mom” Cindy Sheehan scrive al “suo” sito: basta, raccolgo i cocci e torno a casa