AnnaFaggi
Vicenza è una città violata che non vuole né piegarsi né rassegnarsi. Per questo il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani promuoverà la costruzione di una Rete delle “Città amiche di Vicenza”.
AnnaFaggi
Vicenza è una città violata che non vuole né piegarsi né rassegnarsi. Per questo il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani promuoverà la costruzione di una Rete delle “Città amiche di Vicenza”.
Per i bambini palestinesi
Giornata della Memoria 2009
Auditorium “Verdi” Milano, 24 gennaio 2009
di Hans Krasa
con il coro dei Pueri Cantores di Vicenza e l’ orchestra “Verdi” di Milano
Direttore: Roberto Fioretto
Francesca Marrett
I giornalisti israeliani lo hanno ribattezzato “il Grossman palestinese”, paragonandolo al celebre scrittore israeliano che due anni fa, durante la guerra tra Israele ed Hezbollah, perse suo figlio Uri, soldato ucciso al fronte, a poche ore dal cessate-il-fuoco.
Davide Frattini Yonit Levy presenta ogni sera il telegiornale più seguito del Paese. In questi giorni di guerra, è circondata da generali e analisti militari, politici e soldati della riserva. È accusata di mostrare troppa compassione per le vittime palestinesi e troppo poca per i connazionali bersagliati dai Qassam.
Stefano Sarfati Nahmad Hai fatto una strage di bambini e hai dato la colpa ai loro genitori dicendo che li hanno usati come scudi. Non so pensare a nulla di più infame.
Vittorio Arrigoni Sfilano timorosi con gli occhi rivolti in alto, arresi ad un cielo che piove su di loro terrore e morte, timorosi della terra che continua a tremare sotto ogni passo, che crea crateri dove prima c’erano le case, le scuole, le università, i mercati, gli ospedali, seppellendo per sempre le loro vite.
Luisa Morgantini
Non una parola, non un segno di dolore per le centinaia di persone uccise, donne, bambini, anziani e militanti di Hamas, anche loro persone. Case sventrate, palazzi interi, ministeri, scuole, farmacie, posti di polizia. Ma dove è finita la nostra umanità. Dove sono i Veltroni, con i loro I care, come si può tacere o difendere la politica di aggressione israeliana.
Paolo Barnard
Marco Travaglio ha appena scritto un commento su Gaza, diramato dalla sua casa editrice Chiarelettere, che inizia così: “Israele non sta attaccando i civili palestinesi. Israele sta combattendo un’organizzazione terroristica come Hamas che, essa sì, attacca civili israeliani”.