L’estate è tempo di romanzi, ma forse anche di saggi di più lenta lettura. Consiglio allora due libri che ho seguito da vicino, C’è una bella differenza, il dialogo fra Luisa Cavaliere e Lia Cigarini che apre a molte riflessioni politiche e permette qualche interrogativo concreto sull’oggi (10 euro).
Contributi
Paestum 2013: E’ ora di andare a un confronto serrato
Care di Femminile Plurale, nel resoconto dell’incontro di sabato 22 giugno a Bologna, in relazione a Paestum 2012 scrivete che c’è voglia di fare “un ulteriore passo in avanti, apportando cioè elementi di novità”.
Gnanca na busia
Care amiche,
perdonatemi se scelgo voi due per condividere l’emozione che ho provato nel vedere segnalato sul sito La nostra vetrina il libro di Clelia Marchi, ora pubblicato da Il Saggiatore, col titolo Il tuo nome sulla neve – Gnanca na busia.
Parla Marisa Guarneri della Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano
Sulla violenza sessista si racconti con sobrietà, si commenti con lucidità e si presti più attenzione a coloro che la contrastano giorno per giorno
di Marisa Guarneri
Ci sono due parole che non riesco a pronunciare senza provare disagio e irritazione: femminicidio e complicità.
Le “madri” di Istanbul rispondono all’ultimatum di Erdogan
Le “madri” di Istanbul rispondono all’ultimatum di Erdogan, che le invitava ad “andare in piazza per prendere i loro figli”
Una splendida notizia?
di Associazione “Casa delle donne di Milano”
Una splendida notizia: finalmente anche Milano avrà la Casa delle donne come moltissime città in Europa e nel mondo.
Uomini e donne: che fare?
Oggi il femminismo nomina il desiderio di relazioni politiche significative fra donne e uomini e negli ultimi anni molte realtà hanno scommesso su una pratica che mette al centro la differenza maschile e femminile. Pensiamo all’Autoriforma della scuola, a come Maschile Plurale affronta il tema della violenza sessista sulle donne, ai vari gruppi di riflessione e associazioni, sparsi in tutta Italia, in cui si cerca di instaurare relazioni tra donne e uomini che siano all’altezza dei desideri e delle esigenze del femminismo. Pensiamo anche a come i rapporti tra i giovani, oggi, cerchino di essere all’altezza del cambiamento introdotto dalla libertà femminile. E però.
Milano, inaugurato il giardino per Anna Politkòvskaja.
di Laura Minguzzi
A Milano ci sarà un giardino intitolato alla memoria di Anna Politkovskaja, giornalista russa, uccisa nel 2006 davanti al portone di casa all’età di quarantotto anni.