di Marina Terragni
Da tempo il femminismo radicale non usa più l’espressione “genere” per nominare la differenza sessuale. Anzi, non la usa più del tutto: “donne e uomini” o anche “i due sessi” sono parole che vanno benissimo e hanno il vantaggio di non poter essere equivocate >
Dalla rete
Una rivolta già (troppo) vista
di Franca Chiaromonte e Letizia Paolozzi
Suona un po’ troppo antica, nel senso di logorata, l’“amara” scoperta che non ci sono ministre dem o della sinistra (che tuttavia, intesa nel senso di Sinistra italiana e Articolo1 è presa adesso dalla sua nuova divisione) nel governo Draghi. >
Storia della mia vita da scambiata per Mara Carfagna
di Maria Cafagna
L’8 maggio 2008 Mara Carfagna è diventata ministra per le Pari opportunità e da quel momento anche la mia vita non è stata più la stessa: iniziava anche per me una nuova carriera, quella da quasi omonima. E se fino a quel momento non sapevo niente di politica e di sessismo, col tempo avrei imparato molte cose sia dell’una che dell’altro. >
Luisa Muraro su Rai Radio 3: da Carla Lonzi all’attenzione per questo nostro presente
Con una lunga e appassionata intervista a Luisa Muraro, Felice Cimatti ha inaugurato domenica 7 febbraio un ciclo di tre incontri, intitolato Femminile futuro, per la nota trasmissione di Radio 3 Uomini e profeti >
In viaggio con Cecilia
di Redazione di Cineforum
Giovedì 21 gennaio 2021 è scomparsa Cecilia Mangini, regista, sceneggiatrice, fotografa e saggista nata a Mola di Bari nel 1927, considerata la prima documentarista donna del cinema italiano >
Lettera aperta dell’UDIPalermo alla Senatrice della Repubblica, Liliana Segre
di UDIPalermo
Gentilissima Senatrice Liliana Segre noi donne della Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale dell’UDIPalermo, fermamente decise a custodire la nostra democrazia, che è per noi un bene estremamente fragile di cui prendersi cura, rivolgiamo a Lei un accorato appello >
Non-più-Nadia (in memory of Nadia Riva)
di Marina Terragni
Un’altra dimensione. Cercando un’immagine di come mi sento dopo avere appreso della scomparsa improvvisa di Nadia Riva, me ne vengono due: una specie di voragine, in quella corte della ringhiera di via Col di Lana, Milano, dove abitava. >
Nadia Riva: «Non si può essere femministe a ore»
Per ricordare Nadia Riva, morta il 7 febbraio 2021, invitiamo ad ascoltare l’intervista che Giorgia Succi le ha fatto nell’ottobre 2018 per il progetto AI Amazones, dove Nadia ripercorre le imprese femministe che hanno dato forma e passione alla sua vita. >