di Simonetta Sciandivasci | La filosofa, commentando la notizia della paternità riconosciuta di una coppia di gay, ha scritto: “La donna che ha partorito è una madre di meno”. Ed è scoppiata la polemica >
Dalla stampa
La differenza femminile alla prova del potere
di Sara Gandolfi
«Sono pronta a una nuova battaglia con il governo se Theresa May non rispetterà la sovranità del Parlamento». Gina Miller non si arrende. >
“Concepire l’Infinito” – Le merlettaie e l’elogio dell’impreparazione
di Modesta Raimondi
Pensano insieme e leggono insieme. Si trasmettono esperienze e senso delle cose. Si scambiano i punti di partenza emotivi per leggere un’opera d’arte, che si trasformano poi in approcci rinnovati all’esistenza. >
Il colpo d’ala dell’8 marzo
di Ida Dominijanni
Mentre Donald Trump, e con lui i suoi fans di destra e purtroppo anche di sinistra, fantasticano un’improbabile de-globalizzazione, spunta (o rispunta) un movimento femminista che ha tutte caratteristiche di un movimento globale. >
Due padri? Ma una madre ci deve essere
di Monica Ricci Sargentini
Intervista a Daniela Danna «Cari compagni gay vi invitiamo a non festeggiare la cancellazione della madre». >
Otto buoni motivi per dirsi ancora femministe
di Lea Melandri
Nessuno sembra essersi accorto che se c’è uno stereotipo duraturo è proprio il femminismo, la rivoluzione delle coscienze che ha messo a tema il rapporto di potere tra i sessi e la cultura che lo ha trasmesso lungo una storia millenaria. >
«L’arte di ascoltare imparata dalla nonna» Cristina e la Casa per battere la violenza
di Paolo Di Stefano
Cristina Carelli, coordinatrice della Casa di accoglienza delle donne maltrattate, a Milano, nella sede di Porta Romana. Ha studiato Matematica, poi ha scelto le scienze dell’educazione. >
Cara Lorenzin, suo dovere fare applicare la 194
di Franca Fortunato
Cara Ministra Lorenzin, dopo l’assunzione con concorso pubblico di due ginecologi «da destinare al settore Day Hospital e Day Surgey per l’applicazione della legge 194/1978» all’ospedale San Camillo di Roma, ho letto che anche lei si è unita alle proteste dei vescovi e dell’Ordine dei medici romani >