17 Gennaio 2024
il manifesto

Alla Corte dell’Aja l’umanità è al bivio

di Roberta De Monticelli
Israele a processo davanti alla Corte internazionale di giustizia dell’Aja. E la pronunzia di quel nome terribile che squarcia tutti i tabù e gli interdetti, genocidio, suscitando raffiche di riprovazioni e negazioni sparate dai politici, israeliani e no. >

14 Gennaio 2024
La Stampa

Per un pugno di uomini

di Giulia Caminito
Quando ero in quinta elementare nella nostra classe c’era un bambino di nome P. >

10 Gennaio 2024
Avvenire

Il “no” alla guerra, in Russia. Il coraggio delle donne

di Raffaella Chiodo Karpinsky
Le donne lasciano un segno sulle guerre di Putin. Le madri dei soldati guidate da Valentina Melnikova hanno saputo mettere in crisi il potere sovietico e poi russo nelle sue diverse stagioni politiche e storiche. >

30 Dicembre 2023
Io Donna

Sentinelle sociali contro la violenza sulle donne. Uomini, ora tocca a voi

di Paola Centomo
Spinta dal coraggio e dall’esempio di Gino Cecchettin, nei cortei del 25 novembre c’è stata per la prima volta un’alta partecipazione maschile. Un episodio che va oltre l’onda dell’emozione e segna il primo, timido passo di un cambiamento. Ce lo spiegano alcuni di loro, impegnati a vario titolo a operare un salto di qualità. Convinti che, «anche se si è persone perbene, si fa parte di un genere che la violenza la esercita» >

29 Dicembre 2023
Il Fatto Quotidiano

Tal non è da solo: “Molti giovani rifiutano la violenza, ma in silenzio”

di Michela A.G. Iaccarino
«Ci chiamiamo Mesarvot, vuol dire “noi rifiutiamo” declinato al femminile, perché siamo anche un’organizzazione femminista», dice al telefono il portavoce della rete di obiettori di coscienza israeliani di cui fa parte Tal Mitnick, il giovanissimo refusnik che ha rifiutato di indossare la divisa perché «un massacro non mette fine a un altro massacro». >