Redazione VD3 >

di Marina Santini e Luciana Tavernini
Da anni facciamo parte di una Comunità di storia vivente >

di Maria Castiglioni e altre
Oltre vent’anni di gruppo di autocoscienza: da dove è nato? Perché ancora? E come lavora? Facendo cosa? >

di Lia Cigarini
Ero d’accordo con Vita Cosentino che chiedeva una discussione su come è nata l’autocoscienza come forma politica dopo che nel 1970 sono arrivati in Italia i libri e i documenti delle americane. >

di Annarosa Buttarelli
L’entusiasmo generale per la circolazione rinnovata dei testi di Carla Lonzi rilancia anche l’interesse per la pratica dell’autocoscienza, ma non si tratta solo del ritorno di questa “madre di tutte noi”… >

di Stefano Sarfati
Collegato al discorso sull’autocoscienza c’è quello sul simbolico, come ha riferito Lia Cigarini anche nell’ultima redazione allargata di Via Dogana Tre… >

di Vita Cosentino
L’intento di questo numero di Via Dogana3 è rimettere in circolo la parola autocoscienza, riprendendo dagli scritti di Carla Lonzi elementi che approfondiscano per l’oggi il suo significato e la sua pratica. >

di Daniela Santoro
Quando in redazione si è iniziato a parlare di un possibile incontro sull’autocoscienza io, in quanto “Compromessa” e avendo più volte in questa sede parlato della mia pratica di autocoscienza – come ho imparato, successivamente, a chiamarla e a riconoscerla – e dei suoi effetti sulla mia quotidianità e sulla mia vita politica femminista, non ho potuto che accogliere questa proposta con un sorriso a trentadue denti (direi trentuno, visto che me ne manca uno). >