Luciano Sartirana
Politica delle donne, pensiero della differenza… questo stupendo libro (edizioni Pratiche) spiega tutto questo, e senza ombra di frantendimenti. >
Luciano Sartirana
Politica delle donne, pensiero della differenza… questo stupendo libro (edizioni Pratiche) spiega tutto questo, e senza ombra di frantendimenti. >
Cinzia Soldano
Tre anni dopo Tutto su mia madre, è tornato un diverso Almodòvar in Parla con lei: film imperfetto e doloroso (un fatto è intervenuto nel frattempo nella vita di Pedro, la morte della sua vera madre), ma secondo me più bello, aperto e interlocutorio, privo dell’ambizione cosmologica che vuol sistemare ogni cosa al suo posto, che parla meno delle capacità salvifiche delle donne, e quindi delle attese fantasmatiche degli uomini nei loro confronti, e più degli uomini in carne ed ossa. >
Lanfranco Caminiti
Pietro Grivon è il marito di Olga Cerise, la donna che in un giorno di giugno ha provato ad affondare in un laghetto della Val d’Aosta tenendo in braccio un bimbo di ventun giorni. Le cronache lo raccontano così: «…Pierino è uno di loro, e tutti sono pronti a descrivere la sua laboriosità… Le aveva fatto la promessa di una casa loro e l’ha mantenuta: non importa quanti turni di notte gli è costata, alla Baltea Disk, la ditta informatica del gruppo Olivetti…». >
Cinzia Soldano
Quasi 30 anni sono dovuti passare perché la gioia della rivoluzione che nel 1974 pose fine alla dittatura in Portogallo potesse essere presa in mano e felicemente raccontata in un film: un intervallo simile all’elaborazione di un trauma, un distanziarsi nel tempo in cui l’esperienza non perde il suo contenuto originale ma, non essendo più tutta occupata dall’unicità delle vite dei protagonisti, è in grado di mostrarsi come strutturante per la storia di un paese o di una generazione, e portare a galla significati condivisibili da persone lontane. >
Cettina Tiralosi
Nell’ambito del’iniziativa “Duemilaeuna” promossa dall’Ass. La Città Felice, il 13 dicembre 2001 partecipai alla discussione sul n. 56/57 di Via Dogana dal titolo E gli uomini?, presso la Libreria Voltapagina di Catania, che vide l’attenta presenza di donne e uomini che da tempo Anna e Vivien della Città Felice incoraggiano ad esprimersi riguardo la rivista e la pratica politica della differenza sessuale. >
Giacomo Mabriani
Ciao! Ho trentadue anni e vi leggo regolarmente dal ’98, sentendomi spesso stimolato e messo in gioco dal vostro punto di vista. A volte mi è venuto il desiderio di scrivervi, ma fino ad ora non l’avevo concretizzato. Forse non mi attribuivo la sufficiente autorità per farlo. Ma alla fine penso che quello che conta sia l’autorità che riconosco a voi (per la prima volta, mentre scrivevo, mi sono accorto del senso originario dell’aggettivo “riconoscente”!), la quale mi spinge ad entrare in relazione. >
Lia Cigarini
Montaigne (1533-1592), racconta Craveri, esortava gli uomini del suo tempo ad insegnare alle donne “a farsi valere e a stimarsi” affinché sia gli uomini che le donne potessero vivere meglio. >
Ida Dominijanni
Dalli e dalli, ce l’hanno fatta. Non solo a creare l’utero artificiale, usando quello stesso
collagene con cui ci rifanno la faccia quando con l’età rischiamo di rimetterci in
sex-appeal. Ma soprattutto a far titolare tutti i giornali del pianeta che finalmente si puòvenire al mondo senza la madre. >