1 Maggio 2009

Prendere la parola pubblicamente è un atto politico

Maria Cristina Mecenero

Prendere la parola pubblicamente è un atto politico. Un potente atto politico. So che qualcuna, qualcuno, arrivata all’aggettivo politico avrà fatto un balzo all’indietro e, dati i tempi, oltre che aspettarselo, c’è anche da comprenderlo e solidarizzare. E allora subito spiego che intendo “politico” nel senso originario di questa parola: connesso con i motivi o le vicende della vita pubblica. >

26 Aprile 2009

Appello all’obiezione di coscienza della scuola

La CGIL e la FLC Cgil chiedono a tutti i docenti e dirigenti scolastici e alle loro associazioni professionali di non subire questa iniqua imposizione, che li costringerebbero a tradire la Costituzione italiana e il proprio ruolo di garanti dei diritti dei minori che vivono nel nostro paese, di qualsiasi colore, popolo o religione essi siano. >

25 Aprile 2009
Marea

Straniera invece che estranea

Straniera invece che estranea. E’ così che molte si sono pensate e  dunque si sono mosse.   Giorno dopo giorno degli ultimi mesi, o di un tratto, si sono avvertite estranee o “in esilio nel proprio paese”. Estranee perchè separate … >

24 Aprile 2009
Il manifesto

Le no DalMoline al congresso Usa: «Ci rivediamo al G8»

Orsola Casagrande

Trenta minuti di domande. La commissione Usa vuole capire che cosa sta realmente accadendo a Vicenza. Ieri la consigliera comunale Cinzia Bottene è stata ascoltata dalla commissione Usa che dovrà decidere tra l’altro anche dei finanziamenti per la costruzione della nuova base militare al Dal Molin. Bottene ha avuto modo di esporre le numerose contrarietà legate al progetto. >

19 Aprile 2009
Il manifesto

Guerra del Chaco, scoppia la pace

Un accordo «storico» sulla definizione dei confini è stato firmato dal presidente della Bolivia Evo Morales e quello del Paraguay Fernando Lugo, a Buenos Aires. Lo riferisce il quotidiano argentino Clarin secondo cui i due presidenti hanno formalmente sottoscritto un rapporto stilato nel 2007 dalla Commissione mista, che sancisce la definizione della frontiera in comune, oggetto negli anni Trenta di un conflitto, «la guerra del Chaco» che provocò oltre 100.000 morti. >

4 Aprile 2009

Critica pratica dell’ideologia

Tatiana Bazzichelli, Loretta Borrelli, Antonio Caronia

Crisi sociale, movimenti, ideologie

L’Onda Anomala è il fenomeno sociale più importante che si sia visto in Italia negli ultimi anni. È partito dal terreno della scuola, dalle proteste contro la cosiddetta “riforma Gelmini”, ma il suo valore non appare limitato a quel campo: sembra il sintomo di un nuovo processo di mobilitazione sociale globale. Il disagio materiale, culturale e morale che parte dai problemi della scuola, comincia a riguardare problemi più vasti: quelli del lavoro, della redistribuzione della ricchezza, dello stile di vita, della democrazia e dell’uguaglianza. >