Maria Castiglioni Alle 9 di mattina l’aula magna del Palacongressi è semivuota, ma nel giro di un’ora si riempie velocemente : donne di ogni età, alcuni uomini, per lo più giovani, una folla di circa 700-800 persone attenta e partecipe.
Pratiche di lotta
Al plurale
Donatella della Porta Un movimento, quello new-global, plurale da un punto di vista politico, delle pratiche quotidiane, della composizione sociale e generazionale. Il rifiuto della denominazione no-global, in nome di una globalizzazione dal basso, dei diritti, della democrazia.
Sopravvivere allo sviluppo
Anna Schgraffer
Quando il pensiero non è dominato dalla paura e dalla diffidenza, ma ispirato dalla compassione e illuminato dalla saggezza, allora possono nascere libri come questo.
L’edizione originale è del 1988 e apparve in Italia nel 1990, con il titolo Sopravvivere allo sviluppo.
Vento nel silenzio
F. Leon – A.L. Lara
Frammenti dell’ultima conversazione con il subcomandante Marcos, durante la marcia del marzo 2001 verso Città del Messico.
La práctica de la paz
Anna di Salvo
Il seminario pubblico organizzato dal Centro di ricerca Duoda dell’università di Barcellona il giorno 11-5-02, ha visto una intensa partecipazione di donne (e qualche uomo) provenienti da varie città della Spagna, per riflettere sulle pratiche di relazione messe in atto dalla politica delle donne in alcune parti del mondo, rivolte alla creazione della pace e della civile convivenza.
Il conflitto Israelo-Palestinese
Leda Cossu
Ordine del giorno del Collegio Infermieri di Mestre, che è anche una proposta alla città e che vuole arrivare lontano.
Un invito a ricostruire la pace partendo da ciò che ciascuno di noi può costruire, consapevoli che la pace si sperimenta prima ancora di descriverla con parole o sancirla con i trattati.
Comunicazione dal governo sulla situazione internazionale conseguente agli attacchi terroristici agli Stati Uniti d’ America
Seduta congiunta – Commissioni riunite 3° e 4° del Senato (3° Affari esteri, emigrazione; 4°Difesa
Guerra e terrorismo
Care amiche, abbiamo preso l’iniziativa di stendere un documento e di sottoporvelo, in modo che chi di voi lo condivide possa sottoscriverlo.
L’intenzione è di inviarlo ai giornali, alle radio, oltre che di farlo
conoscere in occasione della marcia Perugia-Assisi (del 2001 n.d.r.) .
