30 Novembre 1993
Via Dogana n. 13

“Mi affidavo piú agli studi sulle donne…”

Gabriella Garatti Villasanta (Milano)

Leggendo “Politiche femminili: il capitale le fa meglio” la prima cosa che ho pensato è che l’articolo dà per scontato che non siano state le donne della delegazione sindacale a richiedere l’autogoverno dell’orario, magari in cambio di un maggiore utilizzo degli impianti o una riduzione dei tempi di produzione. >

30 Novembre 1993
Via Dogana n. 13

Lavori sociali: valorizzare, ma cosa?

Marisa Guarnieri, MilanoCarissima Clara, vorrei ritornare sulla questione del lavoro di cura e dello Stato sociale.
Le mie valutazioni si basano sull’esperienza che da molti anni vivo nella progettazione e poi nella realizzazione della Casa di Accoglienza delle donne maltrattate di Milano. >

30 Novembre 1993
Via Dogana n. 13

Dal cuore della burocrazia

Lele Galbiati Barlassina (Milano)

Clara Jourdan nell’articolo “Donne e aborigeni contro i burosauri” (Via Dogana n. 12) lancia una sfida allettantissima: la pratica dell’illegalità responsabile. Questa pratica consiste nell’agire per un bene comune che, invece di essere qualificato dalle regole, richiede autorità, responsabilità, obiettivi stabiliti dalla ragione. >

30 Settembre 1993
Via Dogana n. 12

Politiche femminili: il capitale le fa meglio

Luisa Muraro

Il giorno 19 giugno di quest’anno (1993 n.d.r.) la giornalista Antonella Baccaro ha conquistato la prima pagina del Corriere della sera con la notizia di un accordo sindacato-azienda che interessa la Zanussi (elettrodomestici) di Susegana (Treviso). >

31 Maggio 1993

Oro e libri

Piera Moretti

Questo testo è la versione abbreviata di un intervento presentato a un seminario sul lavoro – “La vi ta attiva”, Mestre, marzo 1993 organizzato dall’associazione ione politica La rete della differenza. >

31 Marzo 1993
Via Dogana n. 9

Come vogliamo ricompensare chi fa il lavoro di cura?

Paola Piva consigliera comunale di Roma

L’inchiesta di Roberta Tatafiore (Via Dogana n. 3 e 4) racconta di donne che sperimentano il lavoro di cura non come ripiegamento su compiti tanto necessari quanto modesti, bensí come scoperta di sé e un modo per dare spessore ai rapporti familiari. >

31 Gennaio 1993
Via Dogana n. 8

“Su questa terra”

Luisa Muraro

Del comunismo io voglio salvare che il lavoro delle persone abbia un riconoscimento, una dignità, e che sia fonte di libertà. >