di Stefania Tarantino
A proposito di «Soggettività e potere. Ontologia della vulnerabilità in Simone Weil», un volume di Rita Fulco per Quodlibet >
Letture
«Vive, libere e senza debiti. Una lettura femminista del debito»
di Giovanna Ferrara
Il femminismo come sguardo trasversale, capace di connettere interi universi, fa esplodere la sua potenza ermeneutica quando si confronta con i temi generali di crisi che affliggono il reale. >
Nel segno futuro di Atwood
di Sara De Simone
Poesia. «Esercizi di potere», una silloge dell’autrice canadese, tradotta da Silvia Bre, per le edizioni Nottetempo. Al centro, le relazioni d’amore che abitiamo, con desiderio, conflitto, differenza. E la coppia come territorio di guerra >
Nella valle oscura: per quanto ancora?
di Luisa Muraro
Sull’inserto del manifesto Alias del 14 novembre ho letto una interessante recensione di Anna Wiener, La valle oscura (Adelphi 2020), firmata da Massimo De Carolis. >
Con il vento tra i capelli
di Giuliana Sgrena
Il vento tra i capelli non è una suggestione, è la percezione fisica della libertà. Avvertita da molte donne costrette a coprirsi i capelli e il corpo. >
«Il Dio delle donne» è di nuovo in libreria
di Stefania Giannotti
La scintilla era già scoccata col n. 48 di “Via Dogana”. >
L’invidia delle donne e molto altro
di Luciana Tavernini
Accade che un testo che contiene scoperte importanti per la politica delle donne si e ci illumini in modo potente quando viene ripubblicato e posto insieme ad altri che propongono sfaccettature diverse dello stesso tema. >
Invidia e amore nell’esperienza dell’eccedenza femminile
di Chiara Zamboni
L’eccedenza femminile – quell’impossibilità di stare e acquietarsi dentro i limiti – ha un legame con il rapporto senza confini che una donna ha con la propria madre. Un rapporto che si altalena tra amore e odio, quando rimane senza forma, e che può trovare a volte forme, che però poi vengono perse e riguadagnate. >