15 Marzo 2016
il manifesto

Il mercato dei corpi

di Mariangela Mianiti
Habemus Corpus. Chiamare la maternità surrogata una donazione è un eufemismo perché in realtà si tratta di un vero e proprio mercato che ha dei tariffari, una domanda e un’offerta, dei contratti, un marketing, dei mediatori, come in qualunque scambio di merce o di prestazione >

14 Marzo 2016
Internazionale

Foto di confine

Ida Dominijanni
Un bambino di nome Alan è morto sulla spiaggia di Bodrum lo scorso agosto. Una bambina di nome Bayan è nata pochi giorni fa nel campo profughi di Idomeni. Le rispettive fotografie sono già passate alla storia come simboli quintessenziali della condizione straziante in cui versano i migranti e della condizione penosa in cui versa la cosiddetta Unione europea, che sulle politiche per i migranti non cessa di disunirsi. >

8 Marzo 2016
il manifesto

Un giro in giardino in compagnia di sé

di Alessandra Pigliaru
Scaffale. Un ritratto in prima persona dell’editrice e acuta intellettuale Laura Lepetit: «Autobiografia di una femminista distratta», per Nottetempo >

8 Marzo 2016
il manifesto

Quello che i diritti non dicono

di Silvia Niccolai
Dato che un fondamentale libro femminista si intitola Non credere di avere dei diritti (1987), si capisce che parlare delle libertà dal punto di vista femminile è un’opera strana che non può che cominciare con un rovesciamento di prospettiva. Generalmente si pensa che la libertà viene dai diritti e dai mezzi. «Noi invece – ha scritto una volta Luisa Muraro – affermiamo che soltanto la libertà permette di godere dei diritti e dei mezzi materiali». >

1 Marzo 2016
Corriere della Sera

Armeni, i dubbi a sinistra: non si può comprare tutto

di Paolo Conti
«Sia la posizione “orrore-orrore” e quella “che bello che bello” mi sembrano stupide. Bisogna chiedersi con intelligenza quale mondo vogliamo costruire intorno» >