di Antonio Spadaro
Sono state sollevate obiezioni circa l’idea di Papa Francesco di far portare la Croce nella XIII stazione della Via Crucis al Colosseo a una donna ucraina e una donna russa. Insieme. Lo stesso ambasciatore ucraino presso la Santa Sede in un tweet ha affermato che la sua rappresentanza diplomatica «capisce e condivide la preoccupazione generale in Ucraina e in molte altre comunità». >
Dalla stampa
La Suprema Corte spagnola contro l’utero in affitto
di Albertos Pozas
l Tribunal Supremo ha pronunciato una sentenza in cui ribadisce che l’utero in affitto è proibito nel nostro paese e attacca con durezza le agenzie e i contratti che lucrano con questo tipo di affari: «I contratti di gestazione per altri violano i diritti fondamentali, sia della donna gestante sia del bambino gestato, e sono pertanto manifestamente contrari al nostro ordine pubblico», ricorda la corte suprema come ha già detto in altre sentenze precedenti. >
Le clausole contrattuali dell’affitto dell’utero: chi paga ha diritto a mantenere viva la gestante in caso di morte cerebrale
di Alberto Pozas
La corte suprema spagnola attacca l’utero in affitto: “Le madri e i bambini sono trattati come semplici merci” >
Ascoltare Cassandra
di Giuseppe Culicchia
«L’orrore… l’orrore». Così Mistah Kurtz in Cuore di tenebra di Conrad, poi trasformato in colonnello Kurtz nell’Apocalypse Now di Coppola. La guerra è orrore, almeno su questo siamo tutti d’accordo. Eppure, la cultura occidentale non può prescindere dall’Iliade di Omero, poema epico nato da una guerra con le sue stragi, le sue vittime e i suoi eroi. Perché? Forse perché, come sosteneva Hemingway, la guerra fa venire alla luce il meglio e il peggio degli esseri umani? Ma come si racconta l’orrore di una guerra? >
Le storie che la tv non ci racconta
di Franca Fortunato
Dal giorno dell’invasione di Putin dell’Ucraina siamo sommerse/i 24 ore su 24 dalle immagini in Tv che ci raccontano “in diretta” il volto violento, distruttivo e disumano della guerra, il dramma di chi fugge e di chi resta. >
La nonna di Biden e il secolo di ferro
di Barbara Spinelli
Questa volta il divario tra gli interessi europei e statunitensi è netto. In un comizio a Varsavia, sabato (26 marzo 2022, n.d.r.), Biden ha definito Putin un “macellaio” – in precedenza l’aveva chiamato killer, dittatore sanguinario, criminale di guerra – per poi decretare: «Per l’amor di Dio, non può restare al potere!». >
Cari giovani uomini, leggete di più. Il femminismo non s’improvvisa
di Annarosa Buttarelli
Chissà che femministe frequenta Francesco Musolino, o quali libri femministi abbia mai letto oltre al Diritto al sesso, scritto dalla giovane filosofa britannica Amia Srinivasan, che si è interessata anche all’intelligenza dei polipi. >
“Dare armi è follia. Zelensky? Gaffe terribile sulla Shoah”: intervista a Edith Bruck, scrittrice superstite di Auschwitz
di Umberto De Giovannangeli
Cosa si può dire che non sia già stato detto o scritto di una giovane signora novantenne, il cui vissuto riempirebbe due vite. Giovane, Edith Bruck lo è nella testa e nel cuore, in una straordinaria capacità narrativa che fa pensare ed emozionare. >