di Marina Terragni
Le donne hanno molto lottato contro gli stereotipi, liberando tutte e tutti. Il self-id va nel senso opposto: ricostruisce le gabbie patriarcali. E il corpo femminile è sempre il campo di battaglia. Si deve tornare a quella lotta, per restituire a ragazze e ragazzi lo spazio della loro libertà. Contro il diktat transattivista che impone nuove norme che la imprigionano >
Punto di vista
INDICE – La differenza sessuale non è un contenuto. L’ostacolo del gender – VD3 10 ottobre 2021
Redazione VD3 >
Il nostro è un corpo vestito di parole
di Chiara Zamboni Mi aggiungo al dibattito su La differenza sessuale non è un contenuto. L’ostacolo del gender. La mia riflessione riguarda la difficoltà a capirsi tra posizioni diverse e la necessità di chiarire i concetti in gioco. Quale storia … >
Violenza sulle donne: ecco le novità legislative
di Elvira Reale
Il 3 dicembre il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge “per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica”. >
Dove sta il Natale? Dove stanno le radici cristiane?
di Franca Fortunato
È bastato un documento della Commissione europea per una “inclusiva comunicazione” in cui si raccomandava di sostituire “festività” a “Natale” – una delle tante stupidità del cosiddetto linguaggio inclusivo – per sollevare le solite proteste delle destre in difesa della “tradizione” del Natale e “delle radici cristiane.” Il documento alla fine è stato ritirato, ma mi chiedo: dove sta il Natale? Dove stanno le radici cristiane? >
Fa paura avere figli in questo mondo. Per questo ne ho avuto uno
di Roberta Errico
Oggi, le ragioni razionali per avere figli sembrano essere sempre meno, in particolare perché poi dovrebbero crescere e vivere in questo mondo ormai gravemente compromesso dal punto di vista climatico, economico, politico e sociale. >
Elogio della guerra tra i sessi
di Lucetta Scaraffia
Abbiamo visto le immagini delle manifestazioni svoltesi nelle principali città per la giornata contro la violenza sulle donne, abbiamo letto gli slogan, che sono anche diventati titoli dei principali quotidiani: contro «la violenza di genere», contro «il femminicidio», contro la «cultura patriarcale», contro la «mascolinità tossica». >
Le desinenze indicano il sesso, non il genere. Intervista a Cecilia Robustelli
di Laura Monti
Per la professoressa Cecilia Robustelli: «L’introduzione di un simbolo estraneo alla lingua in un testo creerebbe confusione nella comunicazione»
>