3 Gennaio 2006
il manifesto

La segregata Galindo

Arianna Di Genova

L’ultima performance dell’artista guatemalteca.
Ha passato dieci giorni chiusa in una stanza, nello spazio culturale Plateau, nel 19/mo arrondissement di Parigi: “Era la mia personale interpretazione del coprifuoco”, ha spiegato Regina Josè Galindo: L’artista guatemalteca di 32 anni è conosciuta per le sue performance particolarmente estreme, con le quali vuole denunciare le condizioni delle donne nel suo paese. >

6 Novembre 2005
l'Unità

Trecce e tappeti: dall’Afghanistan alla Turchia l’arte è donna

Pier Paolo PancottoTra le note positive e le altrettante incertezze che hanno costellato la Biennale di Venezia una piacevole sorpresa è stata la proposta della Fondazione Levi che ha ospitato contemporaneamente le quattro partecipazioni nazionali di Afghanistan, Iran, Turchia, Ucraina. >

5 Novembre 2005
il manifesto

36 artiste

Arianna di Genova

Trentasei artiste in mostra per raccontare la prismatica identità femminile, tra ibridazioni del corpo e morphing «mentale». Nelle Scuderie Aldobrandini di Frascati – fino al 27 novembre – si potrà camminare fra i sogni e gli incubi delle autrici selezionate dalle due curatrici della manifestazione, Rosetta Gozzini e Gabriella Serusi (catalogo Gangemi editore). >

1 Novembre 2005

Anche nell’arte qualcuna rilancia il rapporto con l’uomo

Zina Borgini

A Molte artiste, dopo anni di elaborazione politica fatta dal femminismo, hanno preso una forza che le porta con più potenza alla ribalta nel panorama mondiale e spesso usano il corpo come agente di messaggi politici; va di conseguenza che l’opera abbia una connotazione ben precisa che rispecchia la loro posizione sessuata, i loro modi di sentirsi donna e quale tipo di donna incarnare. >

17 Marzo 2005
CORRIERE DELLA SERA

India, la lotta delle donne-pittrici “Il progresso minaccia i nostri murali”

Scorranese Roberta

Il loro dio aveva larghe spalle taurine, un manto splendente e la forza di un elefante. Era un dio potente e animale quello che, diecimila anni fa, i primi abitanti di questo cuore indiano dipinsero sulle grotte. Lo stesso dio che, da secoli, le donne dell’ altopiano di Hazaribagh, India del Nord, continuano a dipingere sulle pareti delle case. >

19 Febbraio 2005
il manifesto

Allegria delabré di Francesca Woodman

Elena del Drago

Nella sua breve, intensa, parabola esistenziale, gli anni trascorsi a Roma furono per Francesca Woodman, anche dal punto di vista artistico, particolarmente felici. Tra la primavera del 1977 e l’agosto dell’anno successivo, infatti, Woodman risedette in un appartamento trovato per lei dal ceramista Nino Caruso non lontano da Piazza delle Cinque Scole dove aveva sede, a Palazzo Cenci, la Rhode Island School of Design, che offriva la possibilità ai suoi studenti migliori di passare un intero anno in Italia. >