di Franco Battistini
Prima il sudore della battaglia, poi le lacrime della vittoria: «Voglio dire solo questo. Che le donne hanno il diritto d’andare dove vogliono. >
Archivio dell'autore: Massimo Lizzi
Quanto fumo sull’identità di genere
di Marina Terragni
Jenny Klinge, parlamentare norvegese, è stata denunciata per avere detto che «solo le donne possono partorire». >
Il caso Coyaud e quei rischi (giudiziari) se critichi i ciarlatani
di Carlo Rovelli
La giornalista francese è da poco finita a processo perché smascherava la pseudoscienza. Non possiamo permettere che chi fa soldi vendendo acqua fresca si appelli alla libertà di parola e poi usi la giustizia per far tacere chi contesta >
Crema non volta le spalle a Cuba
di Stefania Bonaldi
Il 23 marzo l’Italia ha voltato le spalle a Cuba, votando contro una risoluzione presentata al Consiglio per i Diritti Umani dell’Onu per chiedere lo stop dell’embargo di alcuni paesi tra cui Cuba, sottoposta da 61 anni a blocco economico da parte degli USA. >
E se la traduzione automatica mettesse fuori gioco tutti?
di Maria Teresa Carbone
Alla giornalista Alison Flood, che l’ha intervistata la settimana scorsa per il Guardian, Kate Briggs – traduttrice britannica da tempo trapiantata a Rotterdam – ha detto che ancora stenta a credere a quello che le è successo >
La scienziata anticipò l’ecologia
di Serena Tarabini
A cento anni dalla nascita, un libro racconta la vita di Laura Conti, partigiana e ambientalista. Senza di lei non avremmo compreso la gravità dell’incidente di Seveso. Intervista con l’autrice Valeria Fieramonte (La via di Laura Conti. Ecologia, politica e cultura a servizio della democrazia, Enciclopedia delle Donne 2021, p. 336, € 19). >
Quali parole usare nel calcio femminile? Intervista alla sociolinguista Vera Gheno
di Giulia Beghini
Memore dei dibattiti nati a ridosso del mondiale di Francia o della première di Frappart in Champions League, Vera Gheno ci ha spiegato le dinamiche del linguaggio di genere >
Omofobia, Arcilesbica: “Ddl Zan contiene errori, va emendato e poi approvato”
di Redazione
«Noi non vogliamo bloccare il ddl Zan, ma eliminare gli errori che contiene. La legge serve, ma senza questi emendamenti si rischiano gravi guasti». >