di Beppe Pavan
È stata una piacevole sorpresa la richiesta, da parte di Paolo Ferrero, coordinatore del gruppo di Unione Popolare di Pinerolo, di raccontare per la rivista del PRC [Partito della Rifondazione Comunista] la storia e le iniziative per il cambiamento del maschile che anche a Pinerolo si sono andate consolidando >
Archivio dell'autore: Massimo Lizzi
Iran, il 2023 della rivolta delle donne. Almeno 18 sono state giustiziate da inizio anno
di Micol Maccario
«Nessuno può prevedere come inizia una rivoluzione. Né può sapere quando un’ingiustizia farà in modo che la furia di un popolo superi la sua paura» >
Sentinelle sociali contro la violenza sulle donne. Uomini, ora tocca a voi
di Paola Centomo
Spinta dal coraggio e dall’esempio di Gino Cecchettin, nei cortei del 25 novembre c’è stata per la prima volta un’alta partecipazione maschile. Un episodio che va oltre l’onda dell’emozione e segna il primo, timido passo di un cambiamento. Ce lo spiegano alcuni di loro, impegnati a vario titolo a operare un salto di qualità. Convinti che, «anche se si è persone perbene, si fa parte di un genere che la violenza la esercita» >
Botta e risposta tra Mulè e Cecilia Guerra che lo chiama signora presidente
La deputata del Partito democratico Cecilia Guerra, durante la discussione sulla manovra alla Camera, si rivolge al presidente di turno, Giorgio Mulè di Forza Italia, chiamandolo “Signora presidente” >
Tal non è da solo: “Molti giovani rifiutano la violenza, ma in silenzio”
di Michela A.G. Iaccarino
«Ci chiamiamo Mesarvot, vuol dire “noi rifiutiamo” declinato al femminile, perché siamo anche un’organizzazione femminista», dice al telefono il portavoce della rete di obiettori di coscienza israeliani di cui fa parte Tal Mitnick, il giovanissimo refusnik che ha rifiutato di indossare la divisa perché «un massacro non mette fine a un altro massacro». >
L’amore maturo di Wisława Szymborska per il suo Kornel
di Eugenio Giannetta
A conclusione dell’anno del centenario della nascita escono le lettere scambiate tra la poetessa premio Nobel e Filipowicz, anche lui scrittore >
Fratello Pasolini, Sorella Carla Lonzi
di Nicola Miretti
Dopo l’uccisione di Giulia Cecchettin, ho cominciato a curiosare nel diario di Carla Lonzi, Taci, anzi parla. Cercavo, nelle pagine di questa donna che ha iniziato il femminismo italiano scrivendo un libro formidabile – Sputiamo su Hegel – un riferimento al massacro del Circeo, il più tremendo dei femminicidi del suo tempo >
Labodif, una relazione duale che produce mondo
di Chiara Severgnini e Valentina Santarpia >