di Teresa Manente
Una donna ospitata lo scorso anno in un centro antiviolenza, in questi giorni di emergenza sanitaria mi ha scritto: «Sono proprio fortunata, mi sento una privilegiata ad essere uscita dalla situazione di violenza che subivo da parte di mio marito. Se la pandemia ci fosse stata lo scorso anno forse ora non so se ne sarei uscita viva. >
Archivio dell'autore: Massimo Lizzi
Coronavirus, la verità è che per noi cambierà l’intera esistenza
di Olga Tokarczuk
Dalla mia finestra vedo un gelso bianco, è un albero che mi affascina ed è stato uno dei motivi per cui mi sono trasferita qui. Il gelso è una pianta generosa – per tutta la primavera e per tutta l’estate nutre decine di famiglie di uccelli con i suoi frutti dolci e sani. >
Se la mitologia del «general intellect» cela lo sfruttamento
di Roberto Finelli
L’ultimo libro di Enzo Modugno, Il Cybercapitale («Dalla macchina per filare senza dita alla macchina per pensare senza cervello», manifestolibri, pp. 125, euro 12) propone tre tesi essenziali. >
SOS Salute circolare
di Sara Moraca
Secondo il concetto di One Health, portato avanti dall’Università della Florida e da Ilaria Capua, tutto è collegato: anche l’economia dell’Occidente e i pipistrelli nell’entroterra cinese. Vi ricorda qualcosa? Esatto: il coronavirus e le sue conseguenze. Ecco perché dobbiamo imparare a ragionare in maniera del tutto diversa e multidisciplinare >
La pandemia come opportunità di comprensione globale
di María Milagros Rivera Garretas
L’epidemia ormai globale di coronavirus è iniziata, a quanto pare, in Cina, un grande paese di molti paesi con una capacità produttiva gigantesca. Anche un vaccino contro il coronavirus sembra essere stato progettato in Cina. >
Delusione delle femministe Usa alle primarie democratiche
di Tiziana Nasali
Dopo il movimento MeToo e le elezioni di medio termine del 2018 che avevano visto molte elette al Congresso, sembrava arrivato il momento per la candidatura di una donna alla presidenza degli Usa. >
Smettiamo di dire che è una guerra
di Anna Maria Testa
Specie in tempi difficili, dovremmo sforzarci di usare parole esatte e di chiamare le cose con il loro nome. >
Non ci sono più scuse
di Silvia Baratella
Il coronavirus ha rovesciato molte cose e molte delle rappresentazioni che ne facciamo. Ha prodotto effetti spiazzanti in molti campi, e credo che sarebbe sbagliato giudicare questi effetti secondo schemi tradizionali e più utile invece provare a vederli in una luce nuova, cercando di cogliere le possibilità di cambiamento che offrono o i cambiamenti già avvenuti che rendono visibili. >
