“L’educazione non dovrebbe sottolineare e accentuare le differenze, invece delle somiglianze?”
(Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé) >
La scuola sono io – contributi
Intervento al convegno “non abbiamo tempo pieno da perdere” organizzato dal CESP di Bologna
Cristina Mecenero
Ciò che scrivo di seguito ha come cornice questo secondo convegno
organizzato dal Cesp, un tempo di riflessione e di confronto che si
propone non come parentesi tra le lotte, ma come parte di esse, e
naturalmente il grande movimento che ha preso forma in questi ultimi
mesi a partire dalle scuole elementari, per cui mi sento ora ancora
più orgogliosa di essere una maestra. >
“L’amore che non scordo”: le voci maestre della scuola elementare.
Magda Indiveri
Lunedì 12 maggio alle 20,30 presso la Sala Cervi di Via Riva Reno 72 della Cineteca ci sarà a Bologna l’occasione di assistere alla proiezione gratuita del film documentario “L’amore che non scordo. Storie di comuni maestre”. >
L’Amore che non scordo
Storie di comuni maestre >
L’amore che non scordo, storie di comuni maestre
Vita Cosentino, Cristina Mecenero, Daniela Ughetta, Manuela Vigorita
Quattro storie di maestre, quattro classi, quattro realtà scolastiche riprese tra il 2005 e il 2007 in Italia. Nelle scuole primarie il sapere passa attraverso le relazioni in cui quello che davvero viene messo in gioco non è solo un sapere specialistico ma la propria umanità. >
INSEGNARE FILOSOFIA: Forum
E’ uscito on line il nuovo numero della rivista di diotima: Relazioni Pericolose >
3000 anni di poesia da Saffo a Wislawa Szymborska
L’associazione teatrale TEATRO DELLE DONNE
Invitiamo tutte le scuole ad inserire all’interno del programma di lettere, accanto agli scrittori uomini, le scrittrici donne, inserimento finalizzato ad arricchire il mondo letterario.
Come ben sa chi insegna le autrici che fanno parte del programma scolastico sono realmente poche, questo nel 2007 ci sembra un paradosso ed ingiustificabile. >
Non siamo l’america e non vogliamo diventarlo
Vita Cosentino
Cani antidroga sguinzagliati davanti alle scuole, umilianti controlli di zainetti e di corpi di studenti e studentesse: questa la proposta della ministra Turco, a seguito della morte di un ragazzo in una scuola di Paderno Dugnano. >