3 Settembre 2008
il manifesto

“E’ una riforma al maschile, tutti in piazza”

di Eleonora Martini
“Squadra vincente non si cambia”. Sceglie una metafora sportiva Vita Cosentino, della Libreria delle donne di Milano, insegnante di scuola media per 35 anni, dato che “anche alle Olimpiadi si è visto di cosa sono capaci le donne”. >

1 Giugno 2008
Via Dogana n°85

Viva le maestre!

Maria Cristina Mecenero
Il film documentario L’amore che non scordo delle registe Manuela Vigorita e Daniela Ughetta è un frutto maturato dopo anni di politica delle donne e del movimento dell’Autoriforma. >

12 Maggio 2008
iEpolis

Adolescenti iperattivi e distratti vietato l’uso degli psicofarmaci

Daniela Pesce
Bambini e adolescenti, iperattività e deficit di attenzione: gli psicofarmaci sono la risposta? Questo è il titolo di un ciclo di conferenze informative promosso dal Comitato dei Cittadini per i diritti Umani, nell’ambito dell’iniziativa “Perché non accada” patrocinata anche da Regione Piemonte e Provincia di Torino. >

5 Marzo 2008
il manifesto

Fondi nella scuola pubblica, siamo gli ultimi della classe

Alba Sasso
Fuoco incrociato sulla scuola, pubblica naturalmente. Purtroppo sulla scuola in questi ultimi anni – e la campagna elettorale spinge a accentuare le semplificazioni – si è soliti intervenire con troppa leggerezza, con un deficit di cultura istituzionale e di conoscenza dei processi reali. >

1 Marzo 2008
Pedagogika n°3

L’amore che non scordo. Storie di comuni maestre

Michela Brugali
L’amore che non scordo – Storie di comuni maestre è un film-documentario che
racconta diverse realtà scolastiche riprese tra il 2005 e il 2007 tra Milano, Roma e
Bologna, da un’idea di Vita Cosentino, Maria Cristina Mecenero; >

28 Febbraio 2008
la Repubblica

Ecco la scuola che ci piace

Franco Vanni
Quattro storie di normale vita in classe. Quattro episodi che hanno per protagoniste maestre e studenti della scuola elementare, raccolti in un film documentario che sarà presentato questa sera al cinema Gnomo. >

3 Luglio 2007
il manifesto

La paura, questo sentimento

Gabriella Bracco
La scuola è una barca che fa ormai acqua da tutte le parti: la lasciamo affondare? Sono in crisi gli insegnanti ai quali vengono affidati incarichi di cui non hanno competenza, gli operatori scolastici sottopagati e spesso precari, sono in crisi i dirigenti nel loro ruolo di capi d’azienda, oberati di responsabilità e unico canale di sbocco di ogni lamentela, è in crisi il personale di segreteria, invaso dall’onda della burocrazia. >