Vandana Shiva Se siamo seri, quando diciamo di voler mettere fine alla poverta’, allora dobbiamo mettere fine ai sistemi che creano la poverta’ derubando i poveri dei loro beni comuni, dei loro stili di vita e dei loro guadagni.
Approfondimenti
L’urlo e la bestia
Lidia Ravera
Vent’anni, sta per diventare madre, il padre di suo figlio la prende a calci lì dove cresce il bambino, tenta di strozzarla, la seppellisce, ancora viva. Morirà lentamente, respirando fango. A vent’anni. Senza diventare madre. Morirà con lei il suo bambino. >
Natasha Walker: Donne in Iraq
(traduzione di Maria G Di Rienzo) Le donne in Iraq stanno vivendo un incubo nascosto all’occidente. Una di esse e’ diventata regista proprio per aprire a noi una finestra su cio’ che le donne sopportano. Rayya Osseilly, ad esempio, e’ una medica irachena che si prende cura delle altre donne nell’assediata citta’ di Qaim.
Io, da ebreo, vi parlo di bandiere bruciate
Stefano Sarfati Nahmad
Nel suo articolo sul Sessantotto, apparso nel supplemento per i 35 anni del manifesto, Luisa Muraro evoca una figura chesento drammaticamente vera, «il linguaggio di un soggetto che in parte non esiste». >
Il mio viaggio in India ; alla scoperta di uno sviluppo sostenibile rispettoso della natura
Rosa Piantoni
Mi sono recata nella regione del Karnataka,nell’India del sud. Ho fatto questo splendido viaggio con un gruppo di uomini e donne della associazione SUM ( stati uniti del mondo), persone semplici con una grande umanità e molto appassionate al progetto che si stava realizzando. >
Usa, assolte le nonne anti-guerra
Franco Pantarelli
Quando il giudice ha pronunciato la frase fatidica: «Le imputate sono assolte», loro si sono prodotte in un un «Oh» di gioia, si sono «date il cinque» e poi si sono precipitate ad abbracciare il loro avvocato, Norman Siegel, un’icona delle battaglie per i diritti civili a New York. Magari proprio «precipitate» no: l’età delle diciotto imputate andava dai 67 ai 91 anni,
Un saggio sui beni comuni e disponibili
Franco Carlini
Una confutazione documentata della teoria classica liberista: i saperi crescono solo se «coltivati e posseduti» da quanti più soggetti possibile, anche per ragioni diverse >
La semplicità dall’uso creativo
Franco Carlini
Il successo della Rete dovebbe far riflettere: una struttura aperta, tecnologicamente facile, da utilizzare secondo esigenze tra le più diverse. Ma i grandi gruppi industriali tradizionali, spinti solo dalle ragioni del profitto, sarebbero disposti a «recintare» questo nuovissimo «bene comune», snaturandolo per sempre. Un libro che chiarisce molto su cosa vada davvero inteso per «digital sharing» e l’economia che già adesso conforma e supporta >