21 Agosto 2005
il manifesto

In carcere da un anno senza processo

Michel Warschawski

Tali Fahima è una figura molto inusuale nel paesaggio politico israeliano. Voi sapete che in Israele le fasce popolari sono normalmente schierate a destra e l’élite economica e intellettuale a sinistra. Tali Fahima è un caso eccezionale. È una giovane donna di 27 anni nata a Dimona, una città povera del sud, in una famiglia di origine marocchina, molto povera. Non ha mai studiato ed è stata anche una militante del Likud, il partito di destra. Per caso, ha visto un film su Jenin.

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27 Luglio 2005
il manifesto

Olanda, com’è finita la favola della tolleranza

Abdelkader Benali

Segregazione silenziosa, mondi paralleli e incomunicanti, la realtà anfibia degli immigrati di seconda generazione. La crisi del modello di convivenza olandese nel racconto di uno scrittore nato in Marocco ma cresciuto in Olanda. Come Mohammed Bouyari, condannato ieri all’ergastolo per aver ucciso il regista Theo van Gogh

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27 Luglio 2005
il manifesto

La Coca cola sbarca a Baghdad

Karima Isd
In India è viva una tradizione storica di resistenza economica ai poteri forti e multinazionali che risale alla lotta contro la colonizzazione inglese. Ed è là che la multinazionale di Atlanta ha i maggiori dispiaceri, da un po’ di tempo. Boicottaggi anti Coca Cola (per il suo comportamento antisindacale, per l’induzione a consumi dannosi, per i danni ambientali e per essere fra i finanziatori dei presidenti Usa) fioriscono un po’ ovunque, ma il top è in India. >

22 Luglio 2005

Ma l’amore dove stà?

Lucia Capecchi
Ho letto sui quotidiani di questi giorni, nelle pagine di cronaca locale, l’intervento del Vescovo Mons. Scatizzi sull’istituzione del registro delle unioni civili da parte del Comune di Pistoia. >

21 Luglio 2005
il manifesto

Costituzione contro le donne

Giuliana Sgrena

L’introduzione della sharia in un sistema laico passa sempre attraverso il codice della famiglia. L’Iraq non fa eccezione. Saranno i diritti delle donne i primi ad essere sacrificati dalla costituzione del dopo-Saddam, in nome dell’islam. E su questo si metteranno facilmente d’accordo sciiti, sunniti e kurdi, divisi quasi su tutto.

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30 Giugno 2005
il manifesto

Vendola affida le acque al professor Petrella

La nomina è di quelle a dir poco clamorose: Riccardo Petrella, professore all’università belga di Lovanio e presidente del Contratto mondiale dell’acqua, è il nuovo presidente dell’Acquedotto pugliese. Ad annunciare la sua nomina è stato ieri il presidente della regione Nichi Vendola, che ha spiegato come Petrella «è attualmente una delle autorità mondiali per quanto riguarda la cultura dell’acqua e la difesa del bene pubblico». >

29 Giugno 2005
il manifesto

Le nostre responsabilità

Umberto Varischio

In mezzo a questa ondata di richieste di inasprimento delle leggi e dei controlli, di castrazione chimica e non e di repressione nei confronti degli immigrati un dato, pubblicato anche dal manifesto, rischia di sfuggire: più di mezzo milione di donne in Italia sono vittime di stupri o di tentativi di violenza sessuale. >