di Ombretta De Biase
Una ‘ricerca’ perfettamente riuscita grazie al potere evocativo di una messa in scena che riesce a coniugare una rigorosa narrazione documentale ad una originale visione drammatizzata della complessa personalità di Camille Claudel, donna di genio votata alla scultura ma, infine, impietosamente mutilata, più che dal suo amante e mentore, lo scultore Rodin, da un’altra donna: sua madre. >
Contributi
Bambini in orfanotrofio: forse è detto in buona fede ma è proprio sbagliato
di Clara Jourdan
In questi giorni di discussione sul disegno di legge che istituisce l’unione civile tra persone dello stesso sesso, mi è capitato di ascoltare per radio l’intervista a una simpatica bambina, figlia, con tre fratelli, di una «famiglia lesbica», che dopo allegre battute a un certo punto ha detto: «C’è bisogno della legge perché se la mamma S. muore, ci mandano all’orfanotrofio e noi non vogliamo andare all’orfanotrofio». >
Giustizia al femminile
di Elisabetta Tarquini >
Accadono anche cose belle, bisognerebbe dirle
di Ilaria Durigon e Laura Capuzzo
Si riflette sempre molto su ciò che accade di negativo. Si fanno analisi approfondite e numerose >
Italienischer Feminismus /Il femminismo italiano in tedesco
di Sandra Divina Laupper
Vorrei farvi conoscere il sito “beziehungsweise weiterdenken”, un sito in tedesco, gestito da una redazione di cui fa parte, tra le altre, Antje Schrupp, e che si dedica completamente alla discussione filosofica e politica >
Sui fatti di Colonia un dettaglio non trascurabile.
di Luciana Piddiu
Condivido in larga misura le affermazioni rilasciate dallo scrittore algerino Boualem Sansal in un’intervista di qualche giorno fa >
Colonia: conflitti e mediazioni femministe
di Sara Gandini e Laura Colombo
Sono ormai tristemente note le violenze ai danni delle donne nella notte di Capodanno in molte città tedesche, con epicentro a Colonia. I commenti che si sono scatenati, specialmente sul web, hanno creato schieramenti, il più macroscopico essendo quello “pro” o “contro” gli immigrati. >
Colonia: che abbiano un mandante o meno poco importa. La misoginia patriarcale è la matrice.
di TK Brambilla
La notizia delle terribili violenze contro le donne, in Germania a capodanno, mi ha molto turbata. Ho provato rabbia, paura e perfino un sentimento di impotenza. >