Spinea, marzo 2014 Mostra dell’associazione Identità e differenza Presentazione della mostra di Donatella Franchi: Questa mostra è la visualizzazione di 25 anni di percorso dell’associazione Identità e Differenza, la traccia visiva, la mappatura di una pratica politica che è pratica … >
Dalla rete
Corrado Levi si racconta: “Noi, gay quarant’anni dopo”
di Vera Schiavazzi
Architetto, docente, artista, collezionista, Corrado Levi, torinese con radici anche a Milano e a New York, è stato tra i primi a avvicinarsi al Fuori!, a sua volta il primo tra i movimenti di liberazione omosessuale nati in Italia.
L’appello per i diritti forse è inutile, l’idea della coabitazione forse è utile
(titolo di redazione)
di Redazione LC
Pubblichiamo un’intervista con Judith Butler sul conflitto israelo-palestinese e sul suo ultimo lavoro Parting Ways: Jewishness and the Critique of Zionism.
Ucraina: come si fa un golpe “moderno”
di Giulietto Chiesa
Nel mare magnum delle menzogne, delle imbecillità e, soprattutto, delle omissioni, viste e non viste (per la contraddition che nol consente) lette e non lette (idem come sopra), spiccano alcuni silenzi del mainstream occidentale.
Audre Lorde, da Harlem ai Caraibi
di Alessandra Pigliaru
E’ breve istante che è oggi / nel sogno mi turba una selvaggia speranza / ché ho sentito sussurrare / della vita su altre stelle. È il 1950 e una giovanissima Audre Lorde, allora sedicenne, si misura con i primi esperimenti poetici
Il ruolo delle donne palestinesi nei Territori occupati e i progetti per il futuro
di Sonia Grieco
Roma, 8 marzo 2014, Nena News – La 23enne di Gaza Malaka Mohanned è diventata una blogger nota per avere lanciato la campagna internazionale per la liberazione di Samer Issawi
Non c’è parità che tenga
La parità “perfetta”, quella del 50/50, non l’ha inventata Renzi né quelli che l’hanno preceduto. L’ha inventata una corrente del femminismo francese vent’anni fa circa (ed è stata poi ripresa dall’Udi in Italia).
Antonia Pozzi nel libro di Graziella Bernabò Per troppa vita che ho nel sangue
di Franca Fortunato
Antonia Pozzi, intellettuale milanese degli anni Trenta, morta suicida all’età di 26 anni, fu sottovalutata nell’ambiente culturale milanese che lei frequentò.