In Europa si stanno moltiplicando i fili spinati, i muri, le recinzioni. L’esodo dei migranti si trasforma in un vero e proprio percorso di guerra, disseminato di mine non più solo metaforiche ma concrete e reali ed anche di particolari simbolici che danno i brividi, come i numeri disegnati sulle braccia, o l’accoglienza in campi nei pressi di Buchenwald. >
Dalla rete
Lettera aperta a Massimiliano Gioni
di Francesca Pasini
Caro Massimiliano,
Ho visto La Grande Madre, “I like”.
Il soggetto neutro e declinato al maschile dell’artista ha finito la sua corsa. Bello. >
«Doveva proprio capitarmi una madre femminista?» Così inizia il dialogo…
di Giovanna Pezzuoli
Ma doveva proprio capitarmi una madre femminista? Provocazione che più o meno significa: una madre che non è sempre disponibile quando ne ho bisogno perché perennemente impegnata a fare altre cose (e magari domina anche papà…). >
Il bacio dei profughi innamorati
di Redazione,
A prima vista sembra una delle numerose immagini di profughi in Europa. >
Incontro con la misericordia: lettera di papa Francesco
di Mira Furlani
Ho letto la lettera che papa Francesco ha inviato al Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, in vista del giubileo straordinario che si aprirà il prossimo 8 dicembre. >
Il coraggio di Angela. E quello di Giusi?
di Marina Terragni
I giornali e i social network sono pieni del “coraggio di Angela”, di omaggi e di chapeau. >
Stato Interessante: il docufilm di Alessandra Bruno indaga il dilemma delle 40enni: cercare o non cercare un figlio?
di Giulia Belardelli
Cinque donne senza figli, tra i 38 e i 43 anni, e un orologio biologico che batte il tempo senza tregua. >
Casa rifugio per donne in libano: sotto il tetto della tenerezza
di Mélinda Trochu
(traduzione di Silvia Baratella)
Dopo l’approvazione il 1° aprile 2014 di una legge contro le violenze domestiche, le cose migliorano per le donne in Libano. >