di Giovanna Branca
Appena 25enne, il volto da bambino, altissimo ed esile, Alexander Belik potrebbe essere uno dei coscritti della mobilitazione annunciata a settembre da Putin, mandati a combattere, uccidere e morire in Ucraina >
Dalla stampa
Azar Nafisi: “Le donne iraniane vittime di apartheid. Ma il regime cadrà”
di Maurizio Molinari
«L’Iran di oggi è come il Sudafrica dell’apartheid, da noi il razzismo è contro le donne ma il regime perderà anche questa volta». >
Il primo impiccato per rivolta e gli spari per umiliare la bellezza
di Farian Sabahi
Il ventitreenne Mohsen Shekari lavorava in un caffè ed era un amante dei videogiochi. Arrestato durante le proteste, era stato processato il 10 novembre. È stato impiccato ieri mattina. >
Contro la violenza sulle donne serve una rete più forte
di Giulia D’Aleo
«Quelli che presentiamo sono dati che dovrebbero essere cruciali per il lavoro del nuovo governo. Perché il problema della violenza sulle donne non è solo il femminicidio». >
Jin, jiyan, azadî: la filosofia oltre lo slogan
di Zehra Doğan
Dalle montagne curde a Teheran >
Iran, intervista ad Azar Nafisi: «L’abolizione della polizia morale non basterà»
di Viviana Mazza
Che cosa sta succedendo alla «polizia della morale» in Iran? >
Sergej Bondarenko, Memorial e le voci della resistenza russa
di Guido Caldiron
È «l’ultima dichiarazione» che spetta agli imputati nell’aula di un tribunale, una parola libera in un Paese che non conosce più il pluralismo, il diritto al dissenso e all’opposizione >
Petruševskaja, dissidente sempre dalla parte giusta
di Tomaso Montanari
Cosa può insegnarci Ljudmila Stefanovna Petruševskaja? Molto, moltissimo. Per questo l’Università per Stranieri di Siena (della quale chi scrive è rettore) le ha conferito, mercoledì scorso, una laurea honoris causa. >
