di Pinella Leocata
«Nel lavoro di cura esistono prassi, modalità e competenze che hanno la dignità di un paradigma e che offrono un differente punto di vista sul mondo e un diverso modello di governo della cosa pubblica». >
Punto di vista
Zaha Hadid: grande donna e archistar
di Stefania Giannotti
Zaha Hadid è stata una grande, coraggiosa, inarrestabile, potente donna. >
Sarah Lucas. Il corpo del pensiero, la realtà del vuoto, la potenza della differenza sessuale.
di Marta Equi
Questo week end in occasione del Mi Art, Fondazione Trussardi e MiArt organizzano una installazione / mostra di Sarah Lucas >
Libertà femminile: a che prezzo?
di Luisa Muraro
Cara Adriana, caro Marco, mi avete chiesto di leggere e di dire la mia sullo scritto di Michela Murgia, Non chiamatela maternità surrogata, datato 2 febbraio 2016. >
LabMi, un patto fra donne per un’agenda costituente della nuova Europa
Laboratorio pubblico di pensieri e progetti per la città del primum vivere, dimensione dimenticata di una possibile civiltà del due.
Proposto da Sandra Bonfiglioli, Bianca Bottero, Maria Bottero, Emilia Costa, Ida Farè, Stefania Giannotti, Laura Minguzzi alla Libreria delle Donne di Milano. >
Referendum trivelle. Prese di posizione nella cristianità
Istituto De Gasperi di Bologna
Quando, il 26.01.2016, in Libreria delle donne abbiamo discusso sulla
surrogazione, insieme a Marina Terragni e Daniela Danna, nel pubblico
c’è stato questo dialogo a tre:
-Insomma, io sono meravigliata: sono d’accordo con lui (citando un
vescovo italiano).
-Perchè? abbiamo paura di pensarla come la Chiesa?
-Ma no, è la Chiesa che la pensa come noi!
Ecco un altro caso dello stesso tipo, il Referendum Trivelle. >
L’universale del passaggio in altro
di Luisa Muraro
(da Il passaggio in altro, in Bianca R. Gelli (a cura di), Voci di donne. Discorsi sul genere, P. Manni, Lecce 2002, pp. 41-46, brano finale, pp. 45-46) >
Senza perdere la tenerezza. Lo sguardo di Letizia Battaglia
di Monica Di Brigida e Simona Maggiorelli
«Ce la fai con questa luce? Puoi fotografare quello che vuoi, essendo io fotografa non impedirò mai a nessuno di fotografare», dice Letizia Battaglia seduta in penombra a un tavolino del Caffè di Villa Medici. «Non mi vorrai mica darmi del voi come al tempo dei fascisti? Dammi del tu. Lo sai, vero, che abbiamo poco tempo? >