Bruno Amoroso
La «società della conoscenza», lo slogan di cui sono pieni i manuali della globalizzazione e i documenti dell’Unione europea, è per noi un indirizzo sbagliato, lo scherzo di un amico o la stupidità di un nemico. >
Approfondimenti
Al centro della politica ci vuole eros, desiderio e immaginazione
di Sara Gandini
“Sì, ma quanti siete? e quanti sono gli uomini di cui parli?” Questa è la domanda che spesso mi viene fatta quando racconto del nostro gruppo, Intercity-Intersex. L’idea che la sottende è che la forza necessaria al cambiamento è inevitabilmente associata ai grande numeri. >
I semi della discordia
Johhn Irwing
La strana guerra della Monsanto, gigante della biochimica, contro un agricoltore della provincia canadese. >
«Mangeremo così» Ecco l’Onu del cibo – da Il Manifesto
Marina Forti
Al via a Torino «Terra madre», l’incontro organizzato da Slow Food. 5 mila produttori di 1.202 «comunità» a confronto su biodiversità, diritto alla terra e alle sementi, lotta agli ogm. >
Quegli uomini che la pensano come Buttiglione
Natalia Aspesi
«Imputo lo sfascio della società alle donne preoccupate del lavoro e dello stipendio ma che non si preoccupano se i figli cresceranno con il vuoto affettivo di una madre assente». «La vera donna in carriera è quella che si occupa di casa, marito e figli, coltivando nel tempo libero interessi culturali e attività sportive». >
Elementare
Renata Puleo
In Sicilia, quando insegnavo alle elementari, spesso mi capitava di sentirmi definire maestra di «scola vascia», di scuola «bassa». L’espressione conteneva più di una sfumatura spregiativa, resa ancora più evidente dal fatto che gli insegnanti maschi erano chiamati «professori», come i colleghi delle superiori. >
Conoscenza, bene comune
Bruno Amoroso
La «società della conoscenza», lo slogan di cui sono pieni i manuali della globalizzazione e i documenti dell’Unione europea, è per noi un indirizzo sbagliato, lo scherzo di un amico o la stupidità di un nemico. >
Uomini e donne, ora che tutto è cambiato
iziana Morino
risposta di Luigi Cancrini
Caro prof. Cancrini,
negli ultimi anni, mi sono occupata molto di formazione diretta alle donne, con particolare riferimento alla differenza di genere, allo sviluppo dell’identità ed al sostegno all’autovalorizzazione. >