Abbiamo mandato per posta una lettera alle abbonate di Via Dogana
Contributi
MAI SENZA PAROLA
da CADMI
Le politiche della Giunta Maroni colpiscono ancora, cercando di togliere parola pubblica ai Centri Antiviolenza della regione Lombardia.
Laura Boldrini e il sessismo nel linguaggio
di Massimo Lizzi
Laura Boldrini ha scritto una lettera a deputate e deputati per chiedere di declinare al femminile i nomi delle cariche pubbliche quando sono assunte da donne.
Dare voce al pensiero
di Marcella Toscani
Allo scopo di riflettere su alcune esperienze che hanno proposto un modello “altro” rispetto a quello imposto e imperante mi sto concentrando sul tema dell’educazione, essendo questo uno degli ambiti principali attraverso il quale avviene l’inserimento dei giovani all’interno della società.
Intuizione e chiarezza
di Marta Equi
Rileggevo un testo di critica d’arte femminista, americano, del 1976[1], dove vengono analizzate le opere e le biografie di alcune artiste, attraverso saggi o dialoghi. Uno di questi è tra l’autrice, la critica Lucy Lippard e Yvonne Rainer, importante artista vivente, coreografa e filmmaker.
Charlie? Una distanza che non va colmata
di Claudio Vedovati
L’identificazione – Je suis Charlie – è il gesto politico che ha mosso alcuni milioni di persone di fronte all’attentato al giornale satirico Charlie Hebdo.
Il post-patriarcato. L’agonia di un ordine simbolico.
di Antonietta Lelario
Intervento preparato per la presentazione a Foggia del libro di Irene Strazzeri
Lo stato del terrore e la forza del pensiero
di Francesca Graziani
Sotto il bombardamento mediatico di questi giorni che ci propone di continuo sgozzati e arsi vivi ho rischiato di soccombere alla strategia del terrore: per non cadere nella trappola delle emozioni avevo bisogno di un antidoto e l’ho trovato nel breve saggio di Loretta Napoleoni Isis. Lo stato del terrore (Feltrinelli, pp. 137, Euro 13).