di Lia Tagliacozzo
Ecco, ci risiamo, come una sorta di riflesso pavloviano con la guerra tra Israele e Hamas, ancora una volta, gli indicatori dell’antisemitismo salgono >
Archivio dell'autore: Massimo Lizzi
Contro l’aborto si muovono forze ancestrali. Parola di sociologa
di Vincenza Bufacchi
In Francia, dove l’aborto è legale dal 1975, il presidente Emmanuel Macron ha promesso di inserire il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza nella Costituzione. >
«L’orizzonte della politica è un cambio di civiltà»
di Pinella Leocata
Catania. In occasione dei trent’anni del gruppo femminista “La Città Felice” Lia Cigarini ha presentato, nell’aula magna del dipartimento di Scienze Politiche di Catania, la nuova edizione del suo testo La politica del desiderio >
Hamas e Bibi, due gang di maschi. Le donne cambierebbero tutto
di Pino Corrias
La cosa più sensata (finalmente) l’ho ascoltata l’altra mattina a Radio 3, una ascoltatrice di Prima pagina che a proposito del mattatoio in corso da quasi un secolo sulle sciagurate sabbie del Medioriente, ha detto: «Se ci fossero le donne al potere da una e dall’altra parte, tutto questo non sarebbe mai successo». È vero. Siamo tutti in balia – e non solo in questo corto circuito geografico, religioso, politico – di plotoni >
Perché è così difficile essere una scienziata
di Teresa Numerico
«Costruire categorie e modelli è di per sé un’operazione parziale». Questa affermazione costituisce una lente critica per valutare la conoscenza dell’Occidente. >
Che la forza sia con te. Viaggio a Leopoli, la città delle donne, tra guerra e normalità
di Matilde Moro
Leopoli è uno strano posto. Per arrivarci, ora che c’è la guerra, ci vuole poco meno di un giorno di viaggio: nel mio caso, un aereo Venezia-Vienna, poi Vienna-Cracovia e infine un treno fino a Przemyś, al confine tra Polonia e Ucraina. >
La maternità in Irlanda tra letteratura e realtà: a Catherine Dunne il Premio Europeo Rapallo
di Silvia Morosi
Il filo invisibile che collega tre generazioni di donne e il desiderio di vivere liberamente la propria maternità, dentro o fuori una famiglia tradizionale, è al centro del libro «Una buona madre» (Guanda, 2022) dell’irlandese Catherine Dunne >
Hadar Morag: «Il trauma toglie la parola ma bisogna fermare la guerra»
di Lucrezia Ercolani
Parla la regista israeliana, a DocLisboa con il film «Tzipora and Rachel Are Not Dead»: «Siamo diventati ciò che più avversavamo. Non firmerò mai la clausola per il cinema “leale” allo Stato israeliano. Il festival ha rifiutato il patrocinio e vista la situazione ne sono felice» >