Ida Dominijanni
Settantaquattro anni appena compiuti e una voce da ragazzo, membro della commissione Cei per i problemi sociali e del lavoro («Non è vero che nella Cei tira solo aria di conservatorismo»), sacerdote dal `51, l’arcivescovo di Cosenza monsignor Agostino è stato uno dei protagonisti delle giornate no-global, decisivo non meno della giunta comunale per il loro felice andamento.
Approfondimenti
A cosenza è successo qualcosa
Eva Catione Sindaca di Cosenza
Qualcuno ha scritto in questi giorni che ho rischiato ed ho vinto. Vero, era un rischio, perché 40-50 mila persone che arrivano in una città del Sud non abituata a gestire questo tipo di eventi non sono poca cosa. Eppure, non ho mai avuto dubbi sulla capacità della mia città di assorbire e fare propria una protesta che sgorgava spontanea dalle menti e dai cuori di ogni cittadino sensibile,
«Ma l’America non è Bush»
Ida Domijanni Due messaggi voglio lanciare a questo Forum. Il primo: dovete imparare a distinguere il governo americano dal popolo americano: non sono la stessa cosa, non potete scaricare su di noi le colpe del nostro governo.
Ascoltare, ascoltarsi
Franca Gianoni Una sessantina di socialforisti fiorentini, in prevalenza donne, hanno svolto per quasi due mesi un capillare lavoro di reale informazione alla città impaurita dalla campagna provocatoria e terroristica dei media sul social forum europeo.
Breve cronaca di un conflitto in margine all’incontro “Donne-uomini : conflitto necessario per un futuro comune”
Maria Castiglioni Alle 9 di mattina l’aula magna del Palacongressi è semivuota, ma nel giro di un’ora si riempie velocemente : donne di ogni età, alcuni uomini, per lo più giovani, una folla di circa 700-800 persone attenta e partecipe.
Al plurale
Donatella della Porta Un movimento, quello new-global, plurale da un punto di vista politico, delle pratiche quotidiane, della composizione sociale e generazionale. Il rifiuto della denominazione no-global, in nome di una globalizzazione dal basso, dei diritti, della democrazia.
Sopravvivere allo sviluppo
Anna Schgraffer
Quando il pensiero non è dominato dalla paura e dalla diffidenza, ma ispirato dalla compassione e illuminato dalla saggezza, allora possono nascere libri come questo.
L’edizione originale è del 1988 e apparve in Italia nel 1990, con il titolo Sopravvivere allo sviluppo.
Vento nel silenzio
F. Leon – A.L. Lara
Frammenti dell’ultima conversazione con il subcomandante Marcos, durante la marcia del marzo 2001 verso Città del Messico.