Orsola Casagrande
8 marzo di lotta Oggi numerose iniziative in programma. Nel pomeriggio un corteo tutto al femminile. Contro la guerra e il progetto del Dal Molin. Polemica con la cooperativa che partecipa all’appalto
Approfondimenti
“I Dico? Una legge senza sentimento”
Eleonora Martini
Dei Dico salva “l’intenzione politica”, ma non molto di più. Maria Luisa Boccia, senatrice di Rifondazione comunista e tra le figure più autorevoli del femminismo italiano, pur esprimendo grande rispetto per “il faticoso e apprezzabile lavoro di mediazione” delle ministre Bindi e Pollastrini, va dritto al sodo: “Non si può girare attorno al punto fondamentale: il riconoscimento delle relazioni amoroso-sessuali, etero e omo”. >
La mia vita da single con duemila bambini adottati a distanza
Concita de Gregorio
Sono più o meno l’ intera popolazione della Danimarca. Una moltitudine. A volte vivono sullo stesso pianerottolo, si incrociano per le scale: si sfiorano senza trovarsi mai. Sono quasi sei milioni di persone. «Famiglie unipersonali», s’ intitola il capitolo del rapporto Istat che ne certifica la maggioranza relativa: il gruppo omogeneo più numeroso del Paese. In italiano si dice: gente sola. >
L’Italia investe sul futuro dell’Africa
Stefano Liberti – inviato a Bamako
Un nuovo patto tra l’Italia e l’Africa. Con una dichiarazione che vuole essere un impegno da parte italiana, si è chiuso ieri nella capitale maliana Bamako l’incontro «Le donne protagoniste: dialogo fra i paesi dell’Africa occidentale e la cooperazione italiana». Un incontro che ha visto la partecipazione di un migliaio di donne provenienti da tutta la sub-regione, molte con incarichi di governo, molte altre a rappresentare una società civile che negli ultimi anni si è caratterizzata per il proprio attivismo e per il proprio desiderio di avere un ruolo attivo nei processi di decisione politica. >
La concorrenza sleale uccide Sos per l’agricoltura africana
S. Li.
Diéneba Diallo è la rappresentante della confederazione contadina del Burkina Faso, associata a Roppa (Réseau des organisations paysannes et des producteurs de l’Afrique de l’Ouest), grande consorzio di associazioni agricole molto attive e combattive sul piano della sovranità alimentare e della lotta contro i famigerati Epa (Accordi di partenariato economico) che l’Unione europea vuole firmare con i paesi del Sud. >
Prima di aiutare si prega di ascoltare
Stefano Liberti – Inviato a Bamako
“La globalizzazione esclude l’Africa. Ma l’Africa viene letteralmente saccheggiata dalla globalizzazione dei mercati”. La frase risuona nell’anfiteatro. Sbattono mani. Vengono intonati anche gli youyou, i gridolini ripetuti con cui le donne festanti usano esprimere il loro entusiasmo da queste parti. Una suonatrice di tamburi si lancia in un assolo trascinante. >
“La guerra è illegale, non torno più in quell’inferno”
Patricia Lombroso
Parla il soldato Mark Wilkinson, sotto processo negli Stati uniti per essersi rifiutato di tornare a combattere in Iraq
da Bamako
Emanuela Citterio
Stando agli ultimi dati delle Nazioni Unite è difficile parlare di pari opportunità in Africa Occidentale. In Mali il tasso di alfabetizzazione delle donne è del 12%, in Burkina Faso dell’8% e del 9% in Niger, in Senegal arriva al 29%. “La promozione dei diritti delle donne è una questione globale, in cui entra in gioco il livello di democrazia di un Paese” dice Diéneba Diallo, rappresentante di Roppa, uno dei consorzi più combattivi in Africa occidentale sul fronte della sovranità alimentare. >