di Riccardo Staglianò
La ragazzina è cresciuta. Rispetto alle prime foto che hanno formato l’imprinting nella nostra memoria, ora Greta Thunberg ha lineamenti e uno sguardo da adulta.
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Dalla stampa
Hebe de Bonafini, madre delle Madres e di 30mila desaparecidos
di Claudia Fanti
Argentina in lutto per la morte di “Kika”, che ha chiesto una festa in Plaza de Mayo. L’avrà. >
Violenza sessuale e molestie alle studentesse: condannato professore dell’università di Bologna
di Ilaria Venturi
«Si dichiarò disponibile a farmi da relatore per la tesi, mi propose di nominarmi sua “assistente” e quando quel giorno mi molestò diventò il mostro che mi porto dietro nelle notti. >
È morta Hebe de Bonafini, presidente delle Madres de Plaza de Mayo
di Elena Basso
La storica presidente dell’associazione che denunciò i crimini della dittatura militare argentina tra il 1976 e il 1977 aveva 93 anni. Il governo argentino ha decretato tre giorni di lutto nazionale. >
Fuori dai tribunali la Pas, abolire l’affido condiviso
di Franca Fortunato
Il prossimo 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne sarà accompagnata da due sentenze che rendono giustizia a quelle madri a cui da anni vengono sottratti i figli perché tentano di proteggerli dal proprio ex compagno, uomo violento e maltrattante >
Kiev avvisa Di Cesare: macché intellettuale, “è solo una filo-russa”
di Salvatore Cannavò
«È una guerra alle idee». Donatella Di Cesare, filosofa, volto noto dell’odierno pacifismo, commenta così la notizia, rilanciata dal quotidiano online Open, che la vede bersaglio del governo ucraino. >
Vanessa Nakate: il clima visto dal Sud del mondo
di Sara Gandolfi
Greta quest’anno non c’è. «È ora di consegnare il megafono a chi ha storie da raccontare», ha detto per giustificare l’assenza a Sharm el-Sheikh. C’è, invece, l’amica Vanessa Nakate >
Naufraghi, migranti, persone
di Annalisa Camilli
«Non sono naufraghi, sono migranti», dice la presidente del consiglio Giorgia Meloni commentando la decisione della autorità sanitarie di far scendere dopo l’attracco tutte le persone rimaste a bordo delle navi umanitarie Geo Barents e Humanity per diversi giorni, bloccate dall’ennesimo decreto che intende mettere in discussione la legge del mare, il diritto internazionale e i princìpi fondamentali sanciti dalla Costituzione. >
