23 Maggio 2004
il Manifesto

La luce dell’Africa è molto più forte

Cristina Piccinno
L’oggetto da cui non si separerebbe mai è la sua pipa, il personaggio che ama di più nella storia del cinema è Charlot e se gli chiedi cosa significa fare un film risponde: “È come cucinare un buon pranzo”. >

19 Maggio 2004
the Guardian

Naomi Klein contro le menzogne di Bush

Naomi Klein   I dati del mese di aprile indicano una ripresa economica e la creazione di nuovi posti di lavoro negli Stati uniti, numeri che il presidente Bush sta usando per la sua campagna elettorale, ostentando ottimismo e una fede incrollabile nel liberismo.

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18 Maggio 2004

Lynndie si diverte. E noi?

Ida Dominijanni Leggo che Lynndie England si è divertita, lo giura e lo rivendica. Si è divertita a fare – «nulla di grave, cose di routine » – e si è divertita a fotografare, in allegra combutta con Sabrina Barman, altra simpatica figurina femminile del carnaio di Abu Ghraib. Divertita, ecco.

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15 Maggio 2004
CORRIERE DELLA SERA

Scuola, in 80 mila in corteo contro la riforma

Per la quarta volta, negli ultimi mesi, il mondo della scuola è sceso in piazza per dire «no» alle riforme varate dal ministro Moratti. Erano in ottantamila, a Roma, secondo gli organizzatori, in cinquantamila secondo le cifre ufficiali. >

12 Maggio 2004
il manifesto

Uno spettacolo antico

Vittorio Melandri Caro Barenghi, è vero, «i cattivi sono anche inferiori» (La risposta di sabato). E nei panni della iena, la soldatessa Lynndie ci si è messa con le sue mani ben prima che ce la mettesse jena.

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12 Maggio 2004
Dal sito della DeA

Se il generale è una cattiva ragazza

Bia Sarasini

Sorridente e carina la ragazza fa capolino sulla sinistra della foto, guarda l’obiettivo e alza i pollici, in segno di vittoria. Come una qualunque coetanea in giro per il mondo. Vestita casual ma alla moda, cioè maglietta e pantaloni nei colori militari/mimetici così diffusi in questo tempo di guerra.

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11 Maggio 2004

Dopo Lynndie più niente è come prima

Ida Dominijanni “Prima i nostri nemici hanno creato l’attentatore suicida. Ora noi abbiamo il nostro attentatore suicida digitale: la macchina fotografica”. Così Robert Fisk sull’Independent di venerdì, ripreso dal manifesto e tradotto dall’Unità di sabato.

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11 Maggio 2004
il manifesto

Il ruolo degli uomini

Sara Gandini e Umberto Varischio
Caro manifesto, del dibattito avviato dall’articolo di Manuela Cartosio e dalla trasmissione L’Infedele, del primo maggio, un aspetto ci turba profondamente: la quasi completa afasia maschile >